venerdì 3 luglio 2015

Il poco coraggio del Sindaco di Polignano a mare

Dr. Vitto Sindaco di Polignano a mare
manifesti omofobi a Polignano





















A Polignano a mare (Bari) si è consumato pochi giorni fa un episodio di violenza omofoba.
Il video della aggressione è divenuto in poche ore virale per l' efferatezza e la imbecillità degli aggressori, due bulletti senza arte ne parte che al grido "ricchione di merda" pestavano un gay dichiarato".
La pagina locale di Fax, giornale molto seguito nel sud est murgese, si è subito adoperata a smentire che la matrice fosse omofoba come se si potesse fare tacere persino l'evidenza. Una sorta di protezione del "buon nome della città", non richiesto dalla libertà di informazione.
Il danno della non immediata condanna e della disinformazione ha comportato inoltre una  catena di smentite su Facebook sulla natura della aggressione.
Ulteriore conferma però , qualora ve ne fosse stata necessità è arrivata non solo dalla denuncia dell'aggredito e dalla nomina del legale, dalle riprese delle videocamere e dai numerosi testimoni, anche dall'incredibile affissione di manifesti al mattino seguente che apponevano un ulteriore carico da 90 alla diffusa cultura omofoba :
"vietato toccare i ricchioni rischio contagio"
"se vieni morso da un ricchione prendi l'aiz"
"girano per Polignano due pazze isteriche che picchiano ricchione perchè più belli di loro"
Insomma perle di schifo contro le donne, contro i diritti, dense di ignoranza e intolleranza.
Che fà a questo punto sino a quel punto il Silenzioso Sindaco Dr.Vitto ?
Ci potremmo immaginare:

a- va da Leo e chiede scusa a nome di tutta la città
b- dichiara che la città si costituirà parte civile nel processo per violenza omofoba contro quei due malviventi
c- propone un Gaypride a Polignano e ne da subito il Patrocinio
d- si impegna alla apertura dello Sportello per la registrazione anagrafica delle Coppie di Fatto etero e non.
d- prende in considerazione A,B,C,D, nè fa una  somma e apre una stagione nuova per Polignano a mare tesa a trasformarla nella città più GAY FRENDLY della Puglia.

No il Sindaco di Polignano a mare "invita gli aggressori ad un atto di umiltà e a chiedere scusa a Leo".
Non ci siamo Signor Sindaco!

Lei non ha rappresentato tanti cittadini Polignanesi e non.
La sua timida proposta non serve a nessuno. Non è umiltà che si chiede.
Le minoranze richiedono rispetto e diritti.
le dirò di più: lei non ha rappresentato nemmeno quel Turismo che a Polignano porta molti soldi, Lei sa benissimo che la Costa polignanese tra Torre Incina e San Vito è definita da Spartacus ( guida internazionale Gay di tutto il mondo, la bibbia del viaggio insieme alla Planet...) un paradiso del Cruising.
Forse però di questo aspetto Lei e gran parte della città non ne vorrete parlare.
Eppure Polignano è famosa in tutto il mondo anche per quei due chilometri lì!

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