venerdì 28 febbraio 2014

IL Coraggio di scegliere

                                                           
                                       

                                             Il Coraggio di scegliere 
 
Castellana 2.1 riprende i suoi incontri politici, partendo dal tema  che ci è più caro: la partecipazione civile alla Politica, quella della gente comune che vuole  confrontarsi e decidere, quella che pretende l’ascolto.
Il 20 marzo, all’Hotel Semiramide, ore 18.30 Castellana 2.1 invita la città ad incontrare 4 donne determinate, note per aver avuto sempre il coraggio di scegliere a viso aperto cogliendo sfide quasi impossibili.
Donne che hanno messo la loro vita a disposizione della  missione più nobile: aiutare, attraverso l’impegno nella vita pubblica, l’Italia che vuole crescere,andare avanti nonostante tutto, l’Italia che non si arrende.
Ci parleranno dei loro successi, delle loro sconfitte, del cambiamento reale attraverso la azione politica delle città governate.
Parleremo con loro anche per capire se l’essere donna è  valore aggiunto o ostacolo.
Abbiamo inviatato:
 Iaia Calvio  , Sindaca sfiduciata da 9 consiglieri della sua maggioranza di centrosinistra a Orta Nova Foggia.
Iaia nonostante l’operosità della sua amministrazione, nonostante la sua stella polare sia sempre e solo stata l’onestà e il bene pubblico, ha subito inenarrabili ricatti.
Il 14 gennaio dopo la sfiducia ha convocato un  comizio e con  coraggio e  determinazione senza pari ha denunciato uno per uno, facendo nome e cognome gli sfiducianti. 
Più volte abbiamo riascoltato il suo comizio suo Youtube, molti passaggi ci hanno riportato nella nostra realtà locale. Un passaggio su tutti, quello in cui ci fa capire che la Politica rispecchia un aspetto difficile da digerire, quella del cittadino che si aspetta il favoritismo, la raccomandazione e non disdegna la tangente quale mezzo. Iaia ci spiega quanto certa politica sia una parte del volto di cui neghiamo l’esistenza, ma che è presente,purtroppo vivissimo nella società.
 Paola Natalicchio
Sindaca di Molfetta, capo di una amministrazione che è stata in grado in pochi mesi di lanciare segnali forti ad una città immersa in mille aspetti di degrado.
Le percentuali spettacolari della raccolta differenziata in pochi mesi, piccolo esempio, rendono la misura della determinazione di questa donna.
Paola la conoscevamo attraverso lo splendido Blog “Il Mondo di Op” che si è poi trasformato in un bellissimo libro (in pochi mesi simbolo delle lotte per il riconoscimento dei diritti e dei bisogni delle famiglie) sul mondo invincibile dei bambini oncologici.
 La sua forza di madre  è stata in grado di infonderla nella cittadina molfettese, vincendo un ballottaggio difficilissimo, sostenuta dalla città che ha premiato la sua coraggiosa campagna elettorale.
Un risultato storico che fa di Paola uno dei sindaci piú valorosi e capaci tra le nuove generazioni.
              Saluteremo e ascolteremo una grande amica di Castellana e Castellana 2.1,
la Senatrice Laura Puppato del PD.
Dopo poco più di un anno  Laura ritorna per riprendere un discorso mai interrotto.
Ci racconterà di come una donna allora senza tessera, attraverso la battaglia contro un inceneritore riuscì a coagulare una coalizione, perché quello  che ci interessa è la difesa del bene comune che significa AMBIENTE, necessità trasversale a tutti gli aspetti politici e economici.
Questo significa adesione al PTRG della Regione Puglia, no al nucleare conditio sine qua non, sviluppo delle città intelligenti e reti di cittadini.
Non potremo non chiederle del voto di fiducia al Governo Renzi e dei tanti aspetti che ci lasciano perplessi.


Con Iaia, Paola,Laura, Mercedes parleremo della politica di questi giorni e quanta speranza possiamo riporre, se la possiamo riporre e in quale misura, oltre la mistificazione,  le donne possono incidere a mutarla.
Modererà Emanuele Caputo,  a tutti noto per essere il corrispondente della Gazzetta del Mezzogiorno della nostra città.

giovedì 6 febbraio 2014

Sig. Sindaco le SLOT si combattono con un programma condiviso

 

 Sig. Sindaco le SLOT si combattono con un programma condiviso.

Immagino con probabile presunzione , la sua lettera sia una risposta all'Appello da me firmato e a lei indirizzato, pubblicato da FAX il 25.01.2013.
Appello, menzionato da tutti gli organi di comunicazione che ringrazio, perché Castellana avviasse un serio programma di prevenzione alla diffusione delle Macchinette Mangiasoldi, le SLOT Maschines per intenderci in inglese.
Non mi è assolutamente chiaro come intende prevenire la diffusione , impedire ( la dove si può) l’installazione.
Parliamoci chiaro:
a- invitare Bar e Luoghi di ritrovo, con una lettera da buon padre di famiglia, a nulla serve.
Ha presente i redditi che queste macchinette, in tempi di crisi economica, producono ?
b- avere una Targhetta della Regione Puglia ad honorem  ed essere così inseriti  nell’albo comunale a nessun gestore interesserà.
I Bar Etici hanno un senso solo se sostenuti da una campagna serissima di informazione e rete pubblicitaria. Quale sarà quella di Castellana?
Ha previsto nel Bilancio, come già hanno fatto altre amministrazioni  vedi per es. Castellanza (MI), una somma da destinare ai Bar che per 24 mesi non istalleranno le SLOT?
La Legge Regionale mette a disposizione un fondo e questo va utilizzato concretamente.
Per avere un fondo ci vuole un programma serio e concreto.
Le chiedo di rispondere nella sostanza su cosa concretamente farà l’amministrazione e quali poteri lei, in qualità di Sindaco, utilizzerà perché la legge della Regione Puglia venga applicata, naturalmente sostenuto da una analisi del fenomeno a Castellana.
Domanda: a Castellana il Comune sa quali e quanti sono i locali dove si può giocare alle SLOT?
Ha previsto un censimento? Una mappatura del Gioco nella Città?
I Vigili Urbani hanno già avuto mandato in questo senso?
In caso contrario  parliamo con una vaghezza che non lascia presagire nulla di buono.
Lo sa che a meno di 100 metri dalle scuole di Castellana i ragazzi possono farsi giocate a volontà?
Vogliamo poi parlare dei locali con le Slot vicine ai luoghi di culto, quali sono le nostre parrocchie e le chiese evangeliche?
Io frequento poco anzi niente, gli uni e gli altri, ma so esattamente dove sono, come immagino lei Primo cittadino e così l’intera Amministrazione.
Non mi è chiaro inoltre quali e quando sono previsti i corsi di prevenzione nelle scuole.
E' inoltre necessario avere una relazione dei Servizi Sociali su quante famiglie necessitano di sostegno economico e psicologico.
Come si definirà il rapporto tra il Comune e l’ASL di riferimento in merito?
Per concludere: le strade del Signore sono lastricate di buone intenzioni.
A fronte di questo ribadisco che una analisi, articolazione di programma, prevenzione e lotta, con gli strumenti che ci offre la Regione Puglia, deve essere condivisa  con la città, con la maggioranza e la minoranza presente in Consiglio Comunale, con le Associazioni e i Movimenti civici  presenti sul territorio.

Dr.ssa Mercedes Lanzilotta
Castellana 2.1